venerdì 7 luglio 2017

La Spal si prepara all'attesissimo ritorno in Serie A, dopo la grande vittoria dello scorso campionato cadetto, e presenta la nuova campagna abbonamenti per il palcoscenico principale del calcio professionistico. Il lancio della campagna non è andato però come si aspettava, ed ora si parla quasi solamente delle reazioni ai prezzi (alti) degli abbonamenti fissati per la stagione 2017/2018 e pubblicati sul sito ufficiale della società: per i vecchi abbonati si va dai 394 euro per un rinnovo in Curva Ovest ai 1.454 euro per la Tribuna Blu, fino ai 4.750 euro per il settore "Vip. «Lo so riceveremo delle critiche per il prezzo degli abbonamenti, ma il contributo della Lega è il più basso della A»: così si è espresso il presidente della Spal, Walter Mattioli. La decisione del club ha però subito scatenato non soltanto le ipotizzabili ironie social, ma soprattutto l'indignazione dei tifosi della squadra di Ferrara, visto che il nuovo tesseramento è peraltro valido solo per 18 partite, con la solita partita "extra" (probabilmente contro un top club, come la Juventus) per cui si prevede di registrare un ottimo incasso e non sarà quindi valido l'abbonamento #ilcalcioèdichiloama #questocalciocifaschifo


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